Gli alunni della SSPG incontrano Giacomo Bertò
Pubblichiamo l'articolo scritto dai ragazzi della 2E, della sede SSPG Halbherr che hanno partecipato insieme ai compagni delle altre classi alla presentazione del libro Jackyc’è di Giacomo Bertò.
"Venerdì 3 febbraio, nell’ aula magna della scuola F. Halbherr, alcune classi, tra cui la nostra, hanno avuto l'opportunità di incontrare Giacomo Bertò, un giovane scrittore autore già di ben due libri: “Jackyc’è” ed “Un mare di vita”. L’incontro, che è durato dalle 9:35 alle 11:30, si è svolto al termine di un percorso fatto intorno al suo primo libro, ossia Jackyc'è.
All’arrivo in aula magna, prima di prendere posto, Beatrice, la sorella di Giacomo, ci ha consegnato un bigliettino riportante alcune frasi prese dal libro Jackyc’è, un piccolo regalo che Giacomo ha voluto fare ad ogni presente, una frase in cui molti di noi si sono ritrovati.
Lui, poi, ci ha accolto calorosamente e, attraverso alcune immagini significative, si è presentato parlando soprattutto della sua grande passione per la scrittura e raccontando le sue emozioni per le esperienze vissute in questi ultimi due-tre anni coronate da prestigiosi premi ricevuti, ma mai possibili senza il supporto della sua famiglia.
Terminata la sua presentazione, ampio spazio è stato lasciato al momento delle nostre domande, domande sia sui suoi libri, sia sulla sua vita personale. Qualcuno di noi era soprattutto curioso di sapere come e quando fosse nata la sua passione per la scrittura e se aveva qualche consiglio per iniziare a scrivere un libro. Qualcun’altro, invece, ha fatto domande riferite ai capitoli del suo libro Jackyc’è e alle sue esperienze. A ogni domanda, comunque, Giacomo ha sempre risposto con entusiasmo, mostrandosi molto disponibile al confronto e coinvolgendoci attivamente ed emotivamente, anche con qualche abbraccio sincero.
Così, alla fine dell’incontro è scattato da parte di tutti i presenti un applauso spontaneo e due alunni hanno consegnato a Giacomo un biglietto con tutte le nostre firme e una dedica. E, prima di concludere, c’è stato un momento a tu per tu con lui con autografi e dediche.
Ringraziamo Giacomo per la sua umile disponibilità e per averci dedicato il suo tempo e anche la professoressa Tardivo per averci dato la possibilità di incontrarlo e conoscerlo.
A noi ragazzi da questa esperienza è rimasto l'importante messaggio di seguire la nostra PASSIONE, di crederci fino in fondo".
Dauti Essila, Pezzati Pietro, Scioscia Nicolò, Setti Bianca